Il sito di aste online Bring a Trailer propone in vendita un pezzo a dir poco particolare per tutti gli appassionati e i collezionisti di Alfa Romeo. Si tratta di un restomod su base Alfa GTV 2000 del 1974 realizzato dalla Alfaholics, azienda britannica specializzata in questo genere di conversioni.
La vettura è stata acquistata dall’attuale proprietario statunitense nel 2020 al prezzo di 50mila dollari (circa 48.800 euro) e quindi spedita vicino Bristol, in Gran Bretagna, per ritornare in Texas sotto forma di una GTA-R, la sigla con cui la Alfaholics identifica questa speciale trasformazione. L’operazione, costata oltre 240mila dollari (234mila euro) ha visto la vettura spogliata e disassemblata di tutte le sue parti. La scocca nuda, quindi, è stata restaurata e irrigidita, in modo da poter gestire una maggiore cavalleria.
Sotto il cofano è arrivato un propulsore totalmente elaborato da Alfaholics, basato sul quattro cilindri bialbero originale ma portato ora a 2,1 litri e 230 cavalli. La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori attraverso una trasmissione a 5 marce ricostruita, una frizione rinforzata e un differenziale a slittamento limitato e semi-assi in titanio.
E’ stato fatto ampio uso di titanio anche per i nuovi braccetti delle sospensioni, mentre molle e ammortizzatori, completamente regolabili, sono stati sviluppati appositamente dalla Alfaholics, assieme a barre anti-rollio maggiorate. L’impianto frenante è stato sostituito con uno più performante e i cerchi alleggeriti riprendono il disegno a fori delle mitiche Giulia GTA degli anni ’60.
L’opera di alleggerimento ha coinvolto anche la carrozzeria, con un nuovo cofano in fibra di carbonio, l’eliminazione dei paraurti, vetri in policarbonato e proiettori a led, per dare alla vettura un pizzico di modernità. All’interno spuntano nuovi sedili in pelle nera, stesso materiale utilizzato per i pannelli interni degli sportelli e per il volante sportivo, mentre la plancia è stata rivestita di Alcantara.
Al momento questa vettura ha all’attivo solamente 3.114 chilometri, ma le offerte ricevute finora sembrano più basse del previsto, fermandosi a 107mila dollari (104.400 euro). Per rientrare delle spese, che sommando auto + trasformazione superano i 300mila dollari, al proprietario non rimane che sperare in una corsa al rialzo nella fase conclusiva dell’asta, che scade tra 9 giorni.