In occasione di Eicma ’22 la società friulana Estrima, ha presentato l’ultima versione aggiornata di Birò, quadriciclo elettrico fra i più piccoli al mondo. Rinnovato nel design, il mezzo conserva l’ingombro esterno contenuto: gli scarsi due metri quadrati di proiezione a terra favoriscono la sua buona agilità, permettendo di smarcarosi dal traffico di città quasi come un maxi scooter.
Nonostante le dimensioni siano invariate, si è riuscito a rendere più ampi gli interni. Lungo 179 centimetri, nei 111 di larghezza ci stanno sedute comode due persone affiancate: fra le due versioni proposte, la “standard” ha il vano posteriore che da 41 litri passa a 122, aumentando del 200 per cento quel volume accessibile dall’interno. La configurazione Big Birò cresce del 50 per cento in capacità del bagagliaio, che così arriva a 308 litri.
Su entrambi i modelli sono stati recuperati 4 centimetri fra piano di seduta e tetto apribile, a vantaggio del comfort di pilota e passeggero. Ergonomia e maneggevolezza migliorano in virtù di un nuovo volante, a cui sono stati integrati tutti i comandi, mentre i pedali sono stati riposizionati, anche in funzione di sedili più avvolgenti.
Le ripartenze in salita sono ora aiutate dal sistema “hill holder”, mentre la sicurezza di guida è conseguenza del telaio “a farfalla”, la cui struttura si ispira a quelle dei trattori e delle macchine da lavoro. La visibilità in caso di cattive condizioni ambientali o nella guida notturna, beneficia del sistema d’illuminazione “full Led”. Inoltre il posizionamento più in basso del pacco batterie aumenta la stabilità dinamica.
Per andare incontro alle diverse esigenze di guida, e alla necessità di risparmiare energia, la nuova unità elettrica Motor Smart Driver, propone differenti mappature: Normal, Sport, Eco e Speed Limited. L’assorbimento massimo di 1,1 chilowatt in fase di ricarica permette di utilizzare i più comuni sistemi elettrici, grazie anche al nuovo cavo multipresa. L’autonomia cresce anche grazie alla frenata rigenerativa e va da 55 a 100 chilometri a seconda dell’accumulatore che si sceglie di montare.
Grazie alla “Birò App”, poi, si possono controllare le funzioni di servizio e aggiuntive, come l’antifurto o la limitazione di velocità massima, che normalmente è di 60 chilometri orari. Inoltre si può attivare sullo “smartphone” una chiave digitale in sostituzione di quella fisica. Il mezzo è già acquistabile nei Birò Store, si guida dai 14 anni.