Ferrari continua a ottenere prestazioni finanziarie in crescita. Nel terzo trimestre dell’anno la Casa di Maranello ha realizzato un utile netto di 228 milioni di euro, in crescita del 10% sull’analogo periodo del 2021. I ricavi netti ammontano a 1,25 miliardi, in aumento del 18,7%. Le consegne totali sono 3.188 (+15,9%). Ferrari, inoltre, ha rivisto al rialzo le previsioni per la fine dell’anno, portando da 4,9 a 5 miliardi la stima dei ricavi.
Nel periodo gennaio-settembre 2022, la Casa di Maranello ha registrato un utile netto di 718 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto ai 619 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Le performance della regione europea sono rimaste pressoché invariate, in America il brand è andato incontro a un aumento del 28,2%, mentre il mercato cinese è cresciuto del 73,1%.
“Siamo molto positivi anche per il 2023 – ha dichiarato l’amministratore delegato Benedetto Vigna – La redditività è in linea con il piano. Quanto al Purosangue, ha avuto un successo oltre le più rosee aspettative, come nessun altro modello. Oggi continuiamo a gestire un portafoglio ordini straordinario: tutta la nostra gamma è sold out a eccezione di pochi modelli”.
“La nostra strategia a lungo termine continua a guidare la redditività, aumentando la nostra resilienza in uno scenario macroeconomico che presenta nuove sfide su scala globale” ha aggiunto il ceo.