Come anticipato dal presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, Porsche non si sarebbe arresa al fallimento dell’accordo con Red Bull, e starebbe continuando a cercare un partner per entrare in Formula 1 dal 2026. Secondo i rumors delle ultime ore, provienienti dal canale televisivo olandese Ziggo sport, la Casa di Zuffenhausen sarebbe ora vicina alla sigla di una partnership con il team britannico Williams.
Stando a quanto sostiene la testata l’accordo potrebbe essere ufficializzato già nel prossimo weekend, in occasione del Gran Premio del Messico, e sancirebbe il ritorno in Formula 1 di Porsche come motorista, a partire dal 2026 (quindi con le monoposto di prossima generazione, che risponderanno a un nuovo regolamento, il quale apre all’uso di innovativi carburanti sintetici).
Porsche manca dalla Formula 1 dal 1991, quando concluse la sua esperienza nella massima serie motorizzando, con scarsi risultati, la scuderia Footwork, dopo i successi raggiunti tra il 1984 e il 1986 con la scuderia McLaren, grazie ai motori TAG Turbo.
Se l’accordo tra Porsche e Williams si concretizzasse, si tratterebbe del secondo costruttore legato al gruppo Volkswagen ad entrare in Formula 1, dopo l’ufficializzazione dell’ingresso – sempre dal 2026 – di Audi, la quale ha siglato una partnership con il team Sauber (l’attuale Alfa Romeo Racing).