Cinque milioni di euro in contributi per sostituire l’auto, maggiorati in caso di cittadini con redditi più
bassi, e divieti di ingresso in Area C e B per i diesel Euro 5 posticipati, se il proprietario ha già avviato l’acquisto di un nuovo veicolo. Queste le novità approvate dalla giunta comunale di Milano,
annunciate dal sindaco Giuseppe Sala e dall’assessora Arianna Censi in occasione del Forum della Mobilità tenutosi a Palazzo Marino.
“Una questione di rigore e di buonsenso” l’ha definita il sindaco Sala, spiegando se “il rigore ci dice che dobbiamo andare avanti con la limitazione degli ingressi in città dei veicoli più inquinanti e con lo sviluppo di una mobilità più sostenibile, il buonsenso ci fa dire che dobbiamo essere attenti al fatto che la trasformazione ambientale è anche equità sociale“, soprattutto “in un momento in cui siamo consapevoli che le disparità sociali si stanno acuendo”.
Per quanto riguarda i contributi per la sostituzione delle auto, vincolati alla rottamazione di un mezzo inquinante, due milioni sono riservati alle imprese e tre milioni ai cittadini residenti a Milano. Per poter accedere al bando, questi ultimi dovranno acquistare un veicolo ad alimentazione elettrica, ibrida o a benzina, ad un prezzo non superiore ai 45mila euro.
Sono ammesse al contributo le domande per un acquisto sostenuto tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 e fino ad esaurimento dei fondi. L’importo del contributo sarà maggiorato del 30% per coloro che hanno un reddito fino a 12mila euro di Isee, del 25% per reddito Isee tra i 12 e i 15mila euro, del 20% per la fascia tra i 15 e i 20mila euro di Isee.
E sempre per far fronte alle difficoltà ad entrare in possesso di una nuova autovettura in breve tempo, è stata approvata dalla giunta comunale di Milano una delibera che modifica le regole per l’ingresso in Area B e in Area C, prevedendo una posticipazione del divieto di accesso per i proprietari di Euro 5 diesel che hanno già provveduto (o provvederanno entro il prossimo 15 settembre) ad acquistare un veicolo non inquinante. La proroga è valida fino alla consegna del nuovo veicolo e comunque non oltre il 30 settembre 2023 e si applica anche ai tassisti e Ncc titolari di licenza d’esercizio.