Ferrari SF90 by Novitec, ancora più cattiva.

Luglio 10, 2022

Che al preparatore Novitec piaccia “mettere le mani” sulle Ferrari non è una novità. Più volte l’azienda tedesca ha scelto per le sue trasformazioni una supercar del Cavallino, rendendola ancora più cattiva non solo nell’aspetto ma anche nelle performance.

Questa volta è toccato alla SF90 Stradale: berlinetta di Maranello, al debutto nel 2019 la prima auto ibrida targata del marchio, ispirata nel nome alla settantatreesima monoposto che la casa automobilistica ha realizzato per partecipare al Campionato mondiale di Formula 1.

Un’auto destinata decisamente a pochi eletti, visto il listino base a quota 430mila euro, per la quale Novitec ha messo adesso a punto un programma di personalizzazione completo (il prezzo ancora non è noto) che può essere adattato anche alla variante Spider della vettura.

Tanto carbonio sulla carrozzeria

All’esterno la SF90 by Novitec si distingue subito per lo splitter ingrandito, le alette canard che circondano il paraurti anteriore, gli archi ventilati e le numerose componenti in fibra di carbonio sulla carrozzeria. Il kit prevede anche delle ruote Vossen da 21 pollici e un assetto ulteriormente ribassato (-30 millimetri all’anteriore e -25 millimetri al posteriore) provvisto di un sistema di sollevamento per superare ostacoli altrimenti insormontabili come dossi o cunette. È inoltre possibile equipaggiare la vettura con diversi sistemi di scarico, compresi dei terminali placcati in oro che garantiscono la massima dissipazione del calore.

Anche nell’abitacolo sono infine previste alcune modifiche estetiche, tra cui dei rivestimenti in pelle naturale e Alcantara.

Un bolide da oltre 340 orari

Mentre per quanto riguarda la meccanica, il sistema ibrido impiegato sulla “Rossa” è stato rivisto e corretto nelle officine di Stetten (Baviera) in modo da innalzarne la potenza da 1.000 a 1.109 cavalli. Il risultato è che la SF90 by Novitec passa da 0 a 100 in 2,4 secondi e supera i 340 chilometri orari di velocità massima. Numeri davvero da F1.