Ancora una chiusura temporanea per l’impianto lucano di Stellantis a Melfi dove nascono in particolare alcuni modelli Jeep come Compass e Renegade e che garantisce lavoro a 7mila persone. Lo stabilimento, ha fatto sapere il costruttore in una comunicazione ai sindacati, rimarrà fermo dalle 22 di martedì 28 giugno fino a tutto sabato 2 luglio.
La causa, per l’ennesima volta, è la carenza di semiconduttori, un problema che i rappresentanti dei lavoratori, in un comunicato, definiscono “strutturale”. Nel corso del mese di giugno 2022 sono stati solo sette i giorni nei quali a Melfi si è lavorato a pieno regime.
Stellantis ha fatto sapere che uno stop simile a quello programmato in Basilicata riguarderà anche due suoi stabilimenti in Francia.
Nel dare la notizia dell’ennesimo fermo alle catene di montaggio, Marco Lomio, segretario generale della Uilm Basilicata, ha detto: “La cosa più drammatica è che, dopo un giugno così, anche luglio non si prospetta diverso”.
“Sono settimane – ha continuato il rappresentante sindacale – che come organizzazione ripetiamo che è indispensabile la creazione di una agenzia degli approvvigionamenti che possa garantire lavoro all’intera filiera produttiva sulla quale si stanno creando danni incalcolabili. I lavoratori sono allo stremo e le piccole aziende rischiano di non superare questo momento”.