McLaren ha messo a punto la versione GT4 della Artura, destinata a sostituire nelle competizioni la 570S GT4 vincitrice di più campionati.
Il nuovo bolide di Woking verrà presentato ufficialmente davanti al pubblico al Goodwood Festival of Speed (23-26 giugno) e si va ad aggiungere ad una lista di vetture super sportive senza compromessi, tra cui la Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport, la Mercedes -AMG GT4 oppure la Bmw M4 GT4, che il pubblico amante delle corse può acquistare e scatenare in pista.
La Artura GT4 è subito riconoscibile per l’ottimizzazione della aerodinamica con uno splitter anteriore, nonché un’ala posteriore ad elevata efficienza, regolabile su 7 differenti impostazioni di angolo.
Basata su una struttura in fibra di carbonio persa circa 200 chili in meno rispetto alla vettura da cui deriva, per un totale di 1.200 chili. E nella propulsione non prevede la parte elettrica dell’ibrido, eliminata in modo da renderla in linea con le specifiche GT4, ma il solo motore termico V6 biturbo da 3.0 litri e 576 cavalli, gestito nella erogazione da un Balance of Performance (BoP) per limitarne la potenza massima a seconda delle regole nelle diverse corse.
Sulla Artura GT4 è stato poi sostituito il cambio a 8 rapporti con una trasmissione a 7 marce e innesti corti, e l’equipaggiamento specifico conta un differenziale meccanico a slittamento limitato e un sistema di frenata con pedaliera scorrevole.
“La Artura GT4 i è la seconda vettura da corsa costruita da zero dalla divisione motorsport di McLaren Automotive e stabilirà nuovi standard di classe come stiamo già vedendo dal nostro ampio programma di test e sviluppo”, ha detto Ian Morgan, direttore del motorsport della McLaren. Lo stesso ha però ribadito che si tratta comunque di una sportiva pensata per essere coinvolgente al massimo nella guida ma facilmente gestibile anche da piloti non professionisti.
Il prezzo? Dovrebbe costare secondo indiscrezioni circa 10mila euro in più della Artura targata, ovvero intorno ai 245mila euro.