Bugatti Chiron L’Ébé, special di famiglia.

Giugno 21, 2022

Ogni casa automobilistica ne ha una o più. Perone di spicco che hanno segnato in un modo o nell’altro il divenire dell’azienda essendo spesso legate a questa per vincoli familiari. Così se per Mercedes il ruolo spetta indiscutibilmente a Bertha Benz, moglie di Karl Benz, che supportò non solo emotivamente ma anche economicamente il marito nel creare la prima automobile al mondo, per Bugatti Ebé Maria Térésa, figlia maggiore e primogenita di Ettore Bugatti, fondatore della omonima casa automobilistica, riveste una grande importanza nella storia del marchio.

La stessa pubblicò infatti nel 1967 la biografia “The Story of Bugatti“, dedicata al padre morto nel 1947. “Un prezioso documento con numerose annotazioni sul diario dello stesso Ettore, lettere dei suoi primi dipendenti, clienti, partner commerciali, che aiuta molto a capire la personalità dell’imprenditore, i suoi obiettivi e l’apprezzamento che tutti hanno avuto per lui e per i suoi prodotti. Oltre a trasmettere l’essenza di Bugatti, il grado di perfezione e gli standard di qualità fino ad oggi” ha detto Christophe Piochon, presidente di Bugatti Automobiles.

Livrea in carbonio blu a vista

Proprio per rendere omaggio all’importante figura, la Casa francese ha realizzato adesso una serie speciale “L’Ebé” di cui fanno parte le ultime 3 Chiron destinate al mercato europeo.

A distinguerle all’esterno è la livrea in carbonio blu a vista con bordatura oro. Colore che si ritrova anche nei loghi sulla griglia frontale a ferro di cavallo e su alcuni dettagli in stile Art Déco sui cerchi in lega e le componenti a vista del motore W16 da 8.0 litri, che equipaggia la Chiron nella versione “normale” e Sport.

La firma sotto l’alettone

Sotto l’alettone posteriore le 3 esclusive hypercar hanno inoltre impressa la firma di “L’Ébé”, che compare anche sui battitacco e nell’abitacolo dove abbondano anche qui parti in fibra di carbonio blu abbinate a rivestimenti in pelle Silk e delle grafiche a decorare i pannelli delle portiere che ritraggono modelli chiave nella produzione di Bugatti come la EB110 e la Veyron.

Automobili, queste, che nella Chiron “hanno trovato la degna erede essendo stata nel 2016 la prima auto di serie al mondo capace di erogare 1.500 cavalli di potenza, creando un settore completamente nuovo di prestazioni da ipersportiva”, ribadiscono a Molsheim.