La Honda NT1100 è una moto da turismo senza compromessi che deriva da una “travel enduro”. Nello specifico dall’Africa Twin, pensata per muoversi con disinvoltura sui fondi sconnessi, dalla quale riceve in eredità il telaio e il motore.
Dalla precedente serie cambiano le misure delle ruote, che assumono uno stradale diametro 17 pollici, le sospensioni adottano una maggior escursione, le sovrastrutture si adattano alle diverse esigenze aerodinamiche, mentre si montano le valigie laterali di serie e la NT1100 fa di strade statali e autostrade il suo intercedere preferito.
Il Dct, cambio automatico sequenziale a doppia frizione, funziona molto bene: sempre tempestivo nello scegliere il rapporto adatto alla situazione, trasforma la NT1100 in una moto che richiede l’impegno di guida di uno scooter. Un dispositivo che associato all’umana, non per questo scarsa, potenza di 102 cavalli erogata dal bicilindrico in linea di 1.084 centimetri cubici, fanno della NT1100 un modello dinamicamente facile da gestire.
“Touring crossover” così versatile da non essere improprio pensarne un utilizzo quotidiano, maneggevole in virtù di quote ergonomiche volte al comfort di pilota e passeggero, forte di quell’agilità buona a liberarsi delle congestioni urbane dell’ora di punta, sono però i lunghi curvoni autostradali quanto di meglio gli si possa proporre di percorrere. Stabile, precisa nel condurre le linee di traiettorie impostate, la protezione aerodinamica è di quel livello che ci si aspetterebbe da una moto fatta per stare a lungo controvento.
La strumentazione, che si connette allo “smartphone”, è sensibile al cambio di luce passando le gallerie; attraverso il display “touchscreen” a colori da 6,5 pollici si possono personalizzare due “riding mode”, ma ce ne sono altri tre preimpostati: i parametri sono l’Abs di tipo Cornering, il controllo di trazione e delle impennate. Comunque dal cruscotto è possibile controllare altri dispositivi come le manopole riscaldabili, il “cruise control”, il sistema automatico Drl dell’impianto luci a Led; gli indicatori di direzione sono a disattivazione automatica, si accendono contemporaneamente per segnalare eventuali frenate d’emergenza a chi segua.
I consumi dichiarati sono di 20 chilometri/litro, dato verosimile alla prova dei fatti, e il modello è disponibile anche in versione col cambio manuale. I prezzi partono da 14.490 euro.