La Subaru Impreza 22B STI del 1998 è tra le vetture più ricercate da appassionati e collezionisti, in particolare per quanto riguarda il filone delle cosiddette “homologation specials”, ovvero modelli stradali strettamente derivati da vetture da rally. La Prodrive – azienda britannica che per 19 anni ha collaborato con Subaru nel mondiale rally, aiutando la Casa giapponese a cogliere i suoi principali successi – ha annunciato il ritorno della Impreza 22B, nei panni di un restomod altamente esclusivo, denominato Impreza 25P.
Un numero non scelto a caso, in quanto vuole omaggiare i 25 anni dal primo titolo costruttori vinto da Subaru, nel 1997, all’interno della neonata categoria WRC. All’epoca l’Impreza 22B venne creata, in soli 400 esemplari, proprio per festeggiare tale traguardo (il terzo titolo consecutivo vinto dalla Casa nei rally), e oggi la Impreza 25P vuole rinfrescare il ricordo di quel 1997 con una vettura prodotta in un numero ancor più limitato di esemplari. Quanti? Ovviamente 25.
Il primo sketch della P25 diffuso in rete da Prodrive mostra una vettura che mantiene invariata l’estetica dell’auto di partenza, compresa la carrozzeria a 2 porte, caratteristica distintiva della 22B, mutuata dalla Impreza WRC97 da rally. Anche se il design rimarrà lo stesso, la P25 adotterà un corpo vettura totalmente realizzato in fibra di carbonio, che comporterà un importante alleggerimento.
Le altre migliorie riguarderanno la parte meccanica: il propulsore quattro cilindri boxer da 2,2 litri turbo (da cui nacque la sigla 22B) per 280 cavalli lascerà il posto a una più moderna unità da 2,5 litri di cilindrata – sempre sovralimentata e a quattro cilindri contrapposti – ulteriormente preparata per arrivare a erogare oltre 400 cavalli.
Inoltre, il cambio manuale di serie sarà sostituito da una trasmissione semi-automatica a 6 marce con paddle al volante, in pieno stile rallystico, e ci si aspettano ulteriori modifiche all’assetto, all’impianto frenante e al telaio per adeguarli alla nuova potenza.
L’estetica della Impreza P25 è stata ottimizzata da Peter Stevens, lo stesso ingegnere che 25 anni prima mise a punto l’aerodinamica dell’Impreza WRC97, così come la parte ingegneristica è opera del direttore tecnico di Prodrive David Lapworth, all’epoca capo progetto dell’auto da rally con cui Colin McRae arrivò a giocarsi il titolo piloti fino all’ultima gara, perdendolo per un solo punto.
L’idea della P25 è partita da David Richards, presidente di Prodrive. “L’Impreza 22B originale è una delle Subaru più famose di sempre. Abbiamo cercato di migliorare tutto ciò che rendeva questo modello così speciale, applicando all’auto l’ultima tecnologia a disposizione e creando così la nostra interpretazione moderna di una vettura che ha un posto di diritto nella storia del motorsport” ha dichiarato Richards.
La Prodrive Impreza P25 sarà svelata al Goodwood Festival of Speed (23-26 giugno). Il prezzo per ciascuno dei 25 esemplari – che saranno consegnati nel corso dell’anno – non è stato comunicato, ma si annuncia altamente esclusivo, considerando che il solo valore della vettura originale ha superato i 300mila dollari (circa 280mila euro).