Ripetendo il successo del primo esemplare, anche quest’anno Rolls-Royce ha stupito il pubblico del Concorso d’eleganza di Villa d’Este presentando il secondo modello della limitatissima serie Boat Tail. La carrozzeria rimane quella vista nel 2021, una cabriolet con coda spiovente ricoperta da listelli di radica, a rappresentare il legame ideale tra la vettura e i motoscafi di lusso degli anni ’20 e ’30. In questo caso, però, la personalizzazione estetica vuole omaggiare la famiglia del facoltoso proprietario, da sempre impegnata nel ramo della perlicultura.
Il progetto Boat Tail vuole rappresentare l’apice dell’esclusività e delle abilità di Rolls Royce in fatto di tailor made. L’auto svelata alla recente edizione del Concorso di Villa d’Este rappresenta il secondo di tre esemplari complessivi, accomunati dallo stesso design ma personalizzati in maniera totalmente individuale, in modo da dare risalto alle caratteristiche, agli interessi o alla storia personale di ciascun committente.
L’ispirazione per la tonalità della vettura è stata data da una selezione di 4 gusci di ostrica facenti parte della collezione privata del proprietario. Partendo da questo spunto i designer del reparto Coachbuild di Rolls-Royce hanno dato vita a “una delle finiture esterne più complesse mai create“, come ha dichiarato la Casa: la vernice è frutto di un mix tra oro rosa e grigio ostrica, con scaglie di alluminio di colore bianco e bronzo per creare un effetto micalizzato, in grado di produrre varie sfumature sotto differenti condizioni di luce.
Il cofano anteriore è verniciato in cognac, in modo da riprendere le tonalità degli interni e della coda, realizzata in radica di noce reale con inserti in oro rosa, colore che è presente anche sull’immancabile statuina della Spirit of Ecstasy. Anche gli interni sfoggiano pregiata pelle cognac e grigio ostrica, con inserti in radica di noce e in madreperla. Infine, sotto i pannelli della zona posteriore l’auto nasconde un pregiato set da picnic, con tanto di ombrellino in seta estraibile.
La base tecnica della Boat Tail è rimasta quella della Rolls Royce Phantom, profondamente modificata per ospitare una carrozzeria scoperta. Per quanto il costruttore di Goodwood non abbia diffuso i dettagli tecnici, sembra probabile che sotto al cofano trovi posto lo stesso 6,75 litri V12 biturbo da 571 cavalli della prima Boat Tail.
Anche il prezzo dell’auto è rimasto rigorosamente top secret, ma un’indicazione a riguardo può venire dalla vettura dello scorso anno, il cui costo era di ben 23 milioni di euro. A questo punto non ci resta che aspettare la prossima edizione del Concorso d’eleganza di Villa d’Este per poter ammirare la terza e ultima Boat Tail.