Polestar 3, quello che sappiamo.

Maggio 16, 2022

E’ ormai prossima la presentazione del terzo modello di Polestar, brand svedese appartenente a Volvo. Dopo la coupé Polestar 1 e la berlina Polestar 2, l’auto si chiamerà – senza molti giri di parole – Polestar 3 e sarà un suv elettrico di grandi dimensioni (lunghezza stimata attorno ai 5 metri), pensato soprattutto per il mercato americano, dove verrà realizzato (per l’esattezza nell’impianto Volvo di Charleston, nella Carolina del Sud). Non è escluso, tuttavia, un suo arrivo anche in Europa, dove Polestar è presente in alcuni mercati selezionati.

Tanta tecnologia

La Polestar 3 rappresenterà l’ammiraglia del brand, sia dal punto di vista delle dimensioni che da quello tecnologico, essendo la prima vettura del marchio a sfruttare la nuova piattaforma dedicata SEA, creata dal gruppo cinese Geely (proprietario di Volvo) per le vetture elettriche di nuova generazione. Grazie a questa architettura, la Polestar 3 condividerà molte finezze con il recente suv elettrico lanciato da Lotus, la Eletre, oltre che con la futura generazione di Volvo XC90, nativa elettrica.

La Casa ha infatti annunciato la presenza di un sistema di assistenza alla guida che sfrutterà la presenza della tecnologia Lidar sviluppata dall’azienda specializzata Luminar. A livello hardware, quindi, il Lidar fornirà il presupposto per rendere compatibile l’auto con la guida autonoma, che probabilmente sarà abilitata in un successivo momento con un ulteriore sviluppo del software, aggiornabile over the air. Potenzialità per cui la Polestar 3 deve ringraziare anche il suo sistema opearativo realizzato dal colosso NVIDIA.

Non mancheranno le prestazioni

Tanta tecnologia, ma anche una buona dose di prestazioni per la svedese. L’auto condividerà con la Lotus Eletre anche gran parte dello schema elettromeccanico con due motori e trazione integrale, anche se dovrebbe avere numeri inferiori ai 612 cavalli dichiarati dall’hypersuv. L’architettura rimarrà a 800 Volt con capacità di ricaricare in corrente continua fino a 350 kilowatt, mentre non si hanno ancora notizie sulla capacità dell’accumulatore, che sulla Eletre è da 100 kilowatt e permette fino a 600 chilometri di autonomia. 

Un nuovo linguaggio di design

Le immagini della vettura, ancora camuffata, diffuse dalla Casa mostrano un’auto dal look sportivo, con forme muscolose e scolpite e una netta somiglianza con la concept Polestar Precept, soprattutto nel frontale. E’ proprio questo il principale elemento di rottura con i precedenti due modelli del brand, e sembra annunciare il nuovo linguaggio stilistico di Polestar.

La vettura vuole posizionarsi nel segmento del suv premium “full size”, e quindi rappresentare una concorrente per Tesla Model X, Mercedes EQS Suv, Bmw iX, Audi e-tron, oltre alla futura Volvo XC90. La Polestar 3 sarà svelata nei prossimi mesi, con le prime consegne attese per il 2023