Fuoristrada elettrici: è mania.

Maggio 16, 2022

La corsa ai fuoristrada elettrici – da intendersi come veicoli più estremi rispetto a suv e crossover – è iniziata. E per giustificare vetture che, in genere, non vanno particolarmente a braccetto con la motorizzazione a zero emissioni, visto il peso, il coefficiente aerodinamico e le dimensioni, in alcuni casi c’è bisogno del ritorno di un brand o di un modello che abbia una storia alle spalle.

E così anche Volkswagen ha trovato la soluzione per mettere sul mercato statunitense un suv e un pickup a batteria definiti dallo stesso gruppo tedesco “rugged”, ruspanti, in altre parole “duri e puri”. I due modelli saranno firmati da Scout, un brand ignoto ai più al di qua dell’Oceano Atlantico, ma che dal 1961 al 1980 ha prodotto alcuni fuoristrada per competere direttamente con Jeep. Il gruppo tedesco per la rinascita di Scout costituirà una società separata e indipendente, che ha acquisito l’anno scorso nel pacchetto del gruppo Navistar.

Le idee di Jeep, Land Rover, Mercedes e Toyota

I primi prototipi arriveranno già il prossimo anno, mentre la produzione inizierà nel 2026, quando il mercato sarà ricco di competitor. Se la Jeep Wrangler elettrica, anticipata dal prototipo Magneto, dovrebbe arrivare anche in Europa entro la fine del decennio, Jim Farley, ceo di Ford, ha risposto con un tweet provocatorio a una domanda di un appassionato che chiedeva la possibilità di una versione 100% elettrica del Bronco: “Perché non dovremmo farlo”?

Il dubbio avrà certamente colto anche i progettisti Land Rover per la Defender, che tuttavia al momento rimane ibrida plug-in, mentre per l’elettrico puro bisognerà attendere, forse, una nuova generazione. Il marchio inglese sarebbe invece pronto a lanciare una Range Rover elettrica nel 2024, un modello che di “rugged” ha solo le capacità fuoristradistiche, mentre tutto il resto è decisamente votato al lusso.

Un processo simile a quanto fatto da Mercedes-Benz con la Classe G che dal 2024 arriverà a batteria trasformandosi in un vero e proprio brand indipendente. Duri e puri si, ma a un certo prezzo (oltre 100 mila euro). E Toyota? Il Compact Cruise Concept presentato insieme ad altri 15 prototipi a dicembre 2021 dal presidente Akio Toyoda e disegnato in Europa dal centro stile ED2 di Nizza sembra voler andare proprio in quella direzione, immaginando un nuovo FJ Cruiser a zero emissioni.

Il ritorno dell’Hummer

Nel frattempo gli americani di Gmc hanno tolto i veli all’Hummer elettrica inizialmente in versione pickup, poi trasformata in suv. Rispetto al formato “truck”, l’Hummer chiuso avrà un passo accorciato di 22 centimetri per migliorare la manovrabilità di questo veicolo mastodontico da oltre 5 metri di lunghezza.

Performance ed equipaggiamenti ricalcheranno quelli del pickup e non mancheranno le quattro ruote sterzanti con sistema CrabWalk, che permette all’auto di procedere in diagonale, e l’Extreme Off-Road Package, che aggiunge cerchi da 18 pollici e pneumatici da fuoristrada estremo. I numeri sono sbalorditivi: 830 cavalli, 11.600 newtonmetri di coppia, 0-100 in 3,5 secondi e autonomia superiore ai 480 chilometri. Il prezzo della versione di lancio Edition 1 parte da circa 90 mila euro.

Gli outsider

Nel mondo dei duri e puri alla spina ci sono anche degli outsider senza legami con particolari modelli del passato, ma che hanno nuove storie da raccontare e idee da mettere in pratica. Tra questi c’è Rivian, nata nel 2009 come startup e oggi quotata in borsa e partecipata anche da Amazon, che ha sviluppato il pickup R1T e il suv elettrico R1S con contenuti innovativi e un design d’impatto. Per vederli dovremo aspettare ancora un po’, ma la produzione nell’impianto di Normal (Illinois) è partita lo scorso dicembre, mentre la prima finestra per le consegne potrebbe essere già in estate.

I clienti attendono, mentre i competitor studiano le prossime mosse. Tra questi ci sarebbe anche Elon Musk, in grado sempre di stupire con le sue Tesla. Il pickup Cybertruck sembra stia incontrando diversi problemi, ma seguendo lo stesso trend potrebbe esserci spazio in gamma anche per un suv duro e puro, un Cybertruck a cinque porte, giusto per non lasciare alcun segmento inesplorato e in mano agli avversari.