La Bmw XM è quasi pronta. Nei giorni scorsi la Casa di Monaco ha avviato ai test finali il modello che entrerà in produzione a dicembre nello stabilimento statunitense del Gruppo a Spartanburg, per poi arrivare sulle strade dei principali mercati del mondo entro i primi mesi del 2023.
L’XM è il primo veicolo elettrificato ed anche il più potente nato direttamente sotto l’effige della divisione M della Bmw, prossima a festeggiare il 24 maggio 50 anni di vita. Presentato sotto forma di concept lo scorso novembre, si tratta di un’auto che, secondo i progettisti, ridefinisce nei panni di un suv i parametri di lusso e alte prestazioni.
Sotto la carrozzeria, ancora velata nel design finale dal wrapping riservato ai prototipi, l’XM impiega un sistema ibrido plug-in che associa un inedito motore a benzina V8 biturbo di 4,4 litri a un’unità elettrica integrata con il cambio. È capace di erogare complessivamente 650 cavalli e genera una coppia combinata è di 800 Newtonmetri.
La potenza viene trasferita alla strada tramite il primo sistema di trazione integrale M xDrive, specifico per ibridi, e l’XM sarà in grado di percorrere circa 80 chilometri a zero emissioni sfruttando l’energia del pacco batterie ricaricabile da fonte esterna.
Per gestire i suoi numeri e garantire un comportamento da sportiva pura, la XM vanta una distribuzione del carico sugli assi 50:50 e può contare di serie su delle sospensioni “Adaptive M Professional” con ammortizzatori a controllo elettronico nonché, per la prima volta in un’automobile Bmw M, su un sistema elettromeccanico di stabilizzazione del rollio “Active Roll Comfort” con tecnologia a 48 volt. Senza contare un’elettronica da racing e sistema frenante specifico, derivato dai modelli da competizione, nascosto dietro cerchi in lega opzionali fino a 23 pollici.