Porsche, una Boxster vestita da 914.

Maggio 4, 2022

Le auto storiche Porsche smuovono la fantasia di preparatori e graphic designers, diventando la base per trasformazioni (anche immaginarie) da copertina delle riviste di settore. Un esempio è questo restomod ideato dall’architetto cuneese Andrea Grottaroli, che ha rimodellato le sinuose forme di una Boxster (serie 986) del 1996 per farla somigliare a una sua antenata: la Volkswagen-Porsche 914, sportiva prodotta a fine anni ’60 in joint-venture tra i due marchi tedeschi.

Tra i vari modelli importanti della sua collezione, Grottaroli possiede nel suo garage entrambe le vetture. Da qui nasce l’idea di dare vita a una 914 del futuro, partendo dalle dimensioni e dai contenuti tecnici della Boxster. 

Stile vintage, ritocchi moderni 

Utilizzando programmi di grafica avanzata, in particolare il software CAD, l’architetto – fondatore nel 2001 del Kuadra Studio che, tra le altre cose, progetta nuova città in Cina – ha reinventato la carrozzeria della Boxster per somigliare il più possibile al “vecchio” vestito dalle forme più squadrate della 914, ma con tocchi di modernità. In particolare, i fari anteriori a scomparsa sono stati sostituiti da proiettori a Led a sviluppo verticale, mentre le luci posteriori sono collegate da una sottile linea di Led, come nelle Porsche attuali. Resta la configurazione tipo Targa, con il tetto retraibile e il roll-bar fisso. 

Gli interni sono caratterizzati da elementi vintage e tecnologie all’avanguardia, come il doppio schermo touch per la strumentazione di bordo e l’infotainment. La leva tradizionale del cambio sembra prefigurare una trasmissione manuale e quindi la presenza di un classico propulsore termico, rigorosamente in posizione posteriore centrale, come vuole la tradizione della Boxster (nonché quella della 914). 

Per ora si tratta solo di immaginazione, ma non è da escludere che un progetto del genere possa vedere effettivamente la luce sotto forma di una one-off. Magari mossa anche da un cuore completamente elettrico, dal momento che Grottaroli lascia aperta la strada a qualsiasi tipo di alimentazione.