Nuova Ford Mustang, quello che sappiamo.

Maggio 3, 2022

La nuova generazione della Ford Mustang è ormai in dirittura d’arrivo. La rinnovata muscle car di Dearborn dovrebbe arrivare sul mercato nel 2023 (ma l’auto potrebbe essere svelata al pubblico anche entro la fine dell’anno) e, come confermato dal costruttore, adotterà per la prima volta una qualche forma di elettrificazione attraverso il ricorso a un powertrain ibrido.

Design conservativo

Una rivoluzione per un modello che conta migliaia di fan in tutto il mondo (soprattutto negli Usa) e che la Casa si guarda bene dallo stravolgere. Anche per questo motivo le foto spia circolate sul web e gli avvistamenti di muletti camuffati hanno messo in evidenza un design piuttosto conservativo, che dovrebbe mantenere le linee tipiche della vettura, come il cofano molto lungo e i passaruota muscolosi, aggiornandole con elementi più moderni.

Per ora le modifiche sembrerebbero concentrarsi soprattutto sui fari, che nella parte frontale dovrebbero ricevere nuovi proiettori a led a tre elementi. Led che domineranno anche la zona posteriore, dove sono attesi gruppi ottici in grado di ricreare un maggior family feeling con l’elettrica Mustang Mach-E. Anche all’interno la nuova Mustang cercherà di avvicinarsi al suv elettrico, con cui dovrebbe condividere l’impostazione minimalista della plancia, con la maggior parte dei comandi sostituiti dal grande schermo touchscreen.

Le ipotesi sulle motorizzazioni

Difficile per ora risalire alle specifiche tecniche della prossima generazione di Mustang. Le uniche notizie certe sono l’adozione di almeno un powertrain elettrificato, e la presenza di una motorizzazione “base”, rappresentata probabilmente dal 4 cilindri da 2,3 litri EcoBoost da circa 300 cavalli, affiancata dall’immancabile propulsore 5.0 V8 con potenze intorno ai 450 cavalli

Un primo scenario, quindi, vede il debutto della Mustang con le due motorizzazioni in formato endotermico puro, a cui si potrebbe aggiungere in un secondo momento una variante ibrida (probabilmente una versione mild hybrid del 2,3 litri). Secondo altre indiscrezioni, entrambi i propulsori debutteranno sin dal lancio con un’ibridazione leggera, ma il V8 sarà disponibile anche in configurazione tradizionale.

L’ipotesi maggiormente di rottura con il passato vuole invece l’arrivo di un sistema plug-in abbinato al 2,3 litri, assieme al quale potrebbe debuttare persino uno schema a trazione integrale (sarebbe un unicum nella storia della Mustang). Ma anche in questo caso la vettura continuerebbe a essere disponibile con il V8 e la sola trazione posteriore.

Di certo al momento c’è solo che Ford ha bisogno di rinfrescare il fascino della sua muscle car con nuove formule, visto che nel 2021 la coupé ha registrato negli Usa 52.414 unità vendute, il risultato più basso di sempre, che l’ha portata a essere sorpassata sul mercato domestico dalla storica rivale Dodge Challenger (mentre a livello globale, secondo Ford, la vettura è ancora  coupé sportiva più venduta al mondo).