Car sharing, Stellantis acquista Share Now.

Maggio 3, 2022

Free2move, la società dedicata alla mobilità condivisa del gruppo Stellantis, ha annunciato di aver firmato un accordo per l’acquisto di Share Now, la joint venture per il car sharing di Mercedes-Benz e Bmw. La cifra di cessione non è stata al momento comunicata.

Secondo quanto dichiarato in una nota dal gruppo Stellantis, l’acquisizione aggiungerà 14 importanti città europee e oltre 10mila veicoli alla flotta di car sharing già esistente di Free2move che oggi conta 2.500 unità già dedicate allo scopo.

2,8 miliardi di ricavi entro il 2030 

“L’integrazione di Share Now nelle principali città europee permetterà ai nostri clienti di ottenere un maggiore accesso a una gamma più ampia di servizi per soddisfare le loro diverse esigenze di mobilità”, ha spiegato Brigitte Courtehoux, Ceo di Free2move. “Inoltre, l’acquisizione accelererà anche la nostra crescita redditizia. Siamo ora più vicini a raggiungere l’obiettivo di espandere la presenza mondiale di Free2move a 15 milioni di utenti attivi entro la fine del decennio”.

Secondo quanto dichiarato da Carlos Tavares, ceo di Stellantis, durante la presentazione del piano Dare Forward il 1 marzo scorso, l’intenzione del gruppo è quello di far derivare dai servizi di mobilità ricavi netti per 2,8 miliardi di euro entro il 2030, con uno step intermedio valutabile in 700 milioni di euro nel 2025. Il piano fa parte dell’obiettivo di Stellantis di mantenere margini a due cifre fino alla fine del decennio tagliando i costi e ricavando entrate extra da nuovi servizi che supporteranno gli investimenti anche per la transizione all’elettrico.

La partnership tra Mercedes-Benz e Bmw rimane attiva e si occuperà attraverso l’applicazione Free Now di alcuni servizi di mobilità, car sharing escluso: dalla prenotazione di taxi agli scooter elettrici condivisi, dalle biciclette a pedalata assistista fino alla prenotazione di automobili a noleggio. “Il nuovo orientamento ci consente di ridimensionare le nostre attività più velocemente e quindi di ottenere un’ulteriore crescita redditizia nel più breve tempo possibile”, ha dichiarato Rainer Feurer, responsabile degli investimenti aziendali di Bmw.