Metano, annullato lo sciopero dei distributori.

Maggio 2, 2022

Scongiurato lo sciopero – indetto per i giorni del 4, 5 e 6 maggio 2022 – degli impianti che erogano metano per autotrazione. Lo hanno comunicato le associazioni di categoria, Assogasmetano, Assopetroli-Assoenergia e Federmetano che hanno accolto favorevolmente la decisione, presa oggi dal Consiglio dei ministri di azzerare l’accisa al metro cubo e ridurre l’Iva dal 22% al 5%. “Quanto ottenuto – si legge in una nota congiunta – è il risultato di una battaglia portata avanti dalle tre associazioni da oltre otto mesi e certamente costituisce un tassello importante per la tutela del settore del metano per autotrazione, pesantemente colpito dal caro prezzi e che fino a oggi non aveva avuto alcun tipo di sostegno da parte del Governo”.

Un ringraziamento particolare va “ai ministri della Transizione ecologica Roberto Cingolani, dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco e dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti per la sensibilità dimostrata nel salvaguardare al contempo una riduzione del prezzo al consumo e un’eccellenza italiana funzionale alla decarbonizzazione e che tanto ha dato e molto può dare al Paese in termini economici, ambientali e occupazionali”.

Filiera importante

Le associazioni ricordano come la filiera del metano per autotrazione conti nel nostro Paese conta circa 20mila addetti, oltre 1.500 punti vendita, 1,1 milioni di famiglie a basso-medio reddito, autotrasportatori e aziende di trasporto pubblico locale che hanno scelto il metano per la loro mobilità – motivate dall’economicità e dai vantaggi ecologici del gas naturale – e ben un 30% di biometano già distribuito in rete per uso autotrazione.