Green NCAP, cambiano i parametri.

Aprile 28, 2022

Novità in arrivo per Green NCAP il circuito interazionale che valuta l’impatto ambientale delle auto in circolazione. Il criterio di valutazione – che finora era stato Tank-to wheel” (“dal serbatoio alla ruota”) – cambia e viene sostituito dalla analisi Lca” – “Life Cycle Assessment” (“Valutazione del ciclo di vita”).

La differenza è notevole in quanto il criterio adottato finora – misurando le emissioni climalteranti (i “gas serra”) a livello del tubo di scappamento -garantiva di fatto alle auto completamente elettriche, prive di emissioni allo scarico, di risultare sempre più sostenibili rispetto a quelle alimentate a benzina o gasolio.

Nuova piattaforma

Per misurare il vero impatto ecologico e la sostenibilità di un veicolo, occorre, invece, analizzarne l’intero ciclo di vita “dalla culla alla tomba”, prendendo in considerazione tutte le risorse e l’energia spesi per produrlo, utilizzarlo e smaltirlo.

Con questo nuovo approccio, Green NCAP ha realizzato una prima piattaforma Lca per le autovetture più diffuse sul mercato europeo, calcolando – nel periodo 2019-2021 – le emissioni totali di gas serra del ciclo di vita e la domanda di energia primaria di 61 modelli di diverse dimensioni, peso e tipologia di alimentazione, spaziando dalle auto convenzionali con motori a benzina e diesel, a quelle completamente elettriche e ibride.

Diverse variabili

In sintesi, i risultati mostrano che le emissioni totali stimate di gas serra e la domanda di energia primaria durante l’intero ciclo di vita del veicolo, possono variare in modo significativo a seconda dei seguenti fattori in ordine di importanza: modalità di produzione dell’energia elettrica, tipologia di motore, peso del veicolo e stile di guida del conducente.

Nel caso dei veicoli elettrici, in particolare, la sostenibilità dipende fortemente dalla fonte energetica utilizzata per ricaricare il veicolo, se da fonti rinnovabili o con combustibili fossili. Anche le dimensioni e la massa del veicolo influenzano molto la sostenibilità, così come lo stile di guida che incide sui consumi.

Nell’analisi comparativa si assume una vita utile del veicolo di 16 anni e un chilometraggio totale di 240mila chilometri. Tutte le valutazioni fanno riferimento alle attuali previsioni di produzione dell’energia elettrica (mix energetico medio dei 27 Stati membri dell’Unione europea e del Regno Unito).

Metodo d’avanguardia

La valutazione LCA proposta da Green NCAP si basa su una metodologia scientifica di avanguardia, sviluppata dal Joanneum Research e sottoposta a verifica dal Paul Scherrer Institute. 

L’unicità dell’approccio Green NCAP risiede nelle misurazioni reali delle emissioni del veicolo durante la fase di utilizzo del veicolo. I consumi di carburante e di energia misurati con i protocolli Green NCAP servono come dati di input per le stime LCA. A questi dati si associa l’attuale modalità di produzione dell’energia elettrica dei Paesi della regione europea, e l’evoluzione prevista e/o stimatadella fornitura di energia per i prossimi due decenni.